Mollati gli ormeggi... si parte da fiumicino sperando che il ponte mobile si apra!

siamo in 3 piu l'ex armatore che ci accompagnerà fino ad Ostia, dove passeremo la notte e che preferiamo a fiumicino per la partenza poichè il ponte mobile apre alle 9... e noi vogliamo partire prima!

Il tempo è pessimo... piove, fa freddo e c'è un'aria stagnante che non promette nulla di buono! ma il mare è calmo, la voglia di partire tanta e poi dobbiamo fare solo poche miglia!

Siamo io, mio padre è un amico coraggioso e con grande spirito di adattamento!

l'equipaggio purtroppo non sara fisso... per impegni vari cambierò 3 equipaggi in 5 giorni!!

abbiamo a bordo viveri in quantità, bibite, vestiti pesantissimi vista la giornata pessima e una marea di cose che trovano subito posto nei numerosi gavoni!

al porto di ostia il transito costa 8 euro... cifra corretta se si considera che offre numerosi servizi: acqua, elettricità, ottimi bagni, negozi e anche il wi-fi

Primo giorno pesante... oltre 55 miglia in 12 ore ... si parte alle 6:30, sosta ad anzio per fare benzina poiche ad ostia non era ancora aperto!

il pomeriggio il vento rinforza ( vento  forza 5 e mare 3)... insomma per un novellino la situazione è piuttosto spaventosa!

la barca si comporta bene e gli spruzzi sono pochissimi... mi spavento pero per le raffiche e decidiamo di ammainare le vele... per fortuna che il vento è  da poppa, sono costretto a decellerare molto perche la barca tende a superare i 6 nodi!

alle 6:30 arriviamo a capo circeo... passiamo tra le boe che delimitano il passagigio sicuro ed eccoci incagliati... er fortuna la barca ha chiglia  e timone basculante (e pensare che qualcuno, me compreso fino all anno scorso, dice che la chiglia fissa è piu sicura)... il vento ci traversa e porta verso gli scogli (complice la mia impreparazione completa all evento... sono appena 10 ore che sono capitano) ma riusciamo a divincolarci grazie al motore e guadagnamo l'ingresso in porto... certo che avebbero potuto sistemare meglio le boe!

il benzinaio ci permette id passare la notte sul suo pontile... facendoci risparmiare cosi 30 euro x 8 ore di sosta (ladri i gestori del porto di capo circeo, come quasi tutti quelli della campania)

Il secondo giorno è di tutto riposo... 35 miglia... tempo ottimo! possiamo dormire un oretta in piu e arriviamo alle 4 al porto di formia!

la capitaeria ci offre il posto in transito gratis (dovrebbe essere la normalità ma purtroppo cosi non è, specie al sud)

ormeggiamo vicino ad un navigatore solitario francese, che il giorno prima ha rotto il timone tentando di entrare a capo circeo (si e insabbiato anche lui...) ed e riuscito a prendere il largo con le vele e ad entrare a formia usando il timone del motore fuoribordo di riserva...

Chiariamo... mi dispiace un sacco per lui... ma il sentire questa notizia mi ha tirato molto su di morale! Innanzi tutto non sono stato uno sprovveduto se ha fatto il mio stesso errore uno che naviga in giro per il mondo da decenni, nientedimeno un amico stretto del mio idolo Moitessier! Poi la mia barca e stata davvero eccezionale... con questo cadono subito tutti i miei pregiudizi sulle barche a deriva mobile, con una barca a deriva fissa forse avrei rotto anche io il timone e probabilmente a quel punto avrei addirittura perso la barca vista la mia inesperienza!

alle 7 arrivano 2 amici che danno il cambio a mio padre e a Franco!

quasi 40 miglia con un forza 3 di prua partenza ore 7:30, arrivo ore 18:00, procediamo a motore col fiocco per stabilizzare la barca! giornata piacevole, molto fresca tra amici! facciamo la traina e all atezza di terracina abbiamo 2 toccate fortissim, sfrizionata e i n 5 secondi filo spezzato!

la scena si ripete dopo pochi minuti... peccato non avre un attrezzatura migliore!

all arrivo a procida il mare vento si calma... purtroppo non riusciamo a trovare un posto in transito... dobbiamo pagare 26 euro per passare la notte... e senza ne luce ne servizi igienici per giunta... voto 0!

meno male che almeno il porto e meraviglioso e i negoziani sono tutti gentilissimi!

si  parte alle 8, bella giornata di sole e vento, alle 16 siamo gia quasi arrivati senza accendere mai il motore e procedendo a 4-5 nodi con un fantastico venticello di 7-8 nodi al traverso, ma cisiamo intrattenuti un oretta in divertenti virate e strambate proprio avanti napoli, poi il cielo improvvisamente si scurisce, ma oramai mi sento tranquillo... è il quarto giorno in mare e sono a casa, in una zona che conosco benissimo e so che tempo mezz ora al massimo e ci sarà una breve buriana... facciamo in tempo ad assicurarci alle mede vicino marina grande giusto in tempo per il groppo, (grandine e vento per un'oretta e poi di nuovo sole) aspettiamo l'arrivo di giovanni (che dara il cambio a piergiuseppe e davide) verso le 7!

il porto di sorrento (marina piccola o grande non danno disponibilita per posti in transito, quindi decidiamo di passre la notte alle mede all ingresso di marina grande!

entriamo a marina piccola per il cambio di equipaggio... ormeggiamo all'inglese e andiamo a fare la spesa... neppure il tempo di allontanarci arriva la capitaneria per un controllo (l'unico)... tutto ok per fortuna, ci chiedono dove passiamo la notte e quando sentono che staremo alle mede fuori ci offrono molto gentilmente di rimanere li, a patto di andare via la mattina entro le 8 e di non lasciare incustodita la barca! ottimo... ci sono un paio di bar a vista :) e non chiedevamo di meglio! peccato che per radio invece ci avbbiano negato il posto in transito... ma chissa se ho parlato con gli stessi militari! comunque tutto è bene quel che finisce bene.

si parte alle 7:30, 50 miglia fatte in 10 ore a motore, verso il pomeriggio si alza un po il ventoe apiamo il fiocco!

è la giornata piu bella incontrata finora... finalmente sole, è il 29 aprile e fa caldo infatti mi scotto le orecchie!!

all arrivo ad agropoli a circa 300 metri dal porto il motore si inglofa... non mi spiego perchè, quasi contemporaneamente il vento rinforza!

penso che sia colpa del poco carburante (in effetti nel serbatoio ci sono solo un paio di litri) e quindi apriamo il fiocco per allontanarci dagli scogli e cambio serbatoio (ne avevo un altro piu piccolo) ma niente, complici il panico e il vento che rinforzava non riesco proprio ad avviarlo!

dopo 10-15 minuti contattiamo la capitaneria che ci assicura assistenza all ormeggio... riusciamo ad entrare senza problemi a vela (inaspettato visto che giovanni non aveva mai visto una barca a vela) e grazie all aiuto della capitaneria ormeggiamosenza problemi! purtroppo devo fare la denuncia di evento straordinario, ma burocrazia a parte la capitaneria di agropoli è gentilissima, dicono che ho fatto bene a chiamare e mi rassicurano (sono ancora spaventato)

ovviamente l'intervento è gratuito... tornato in barca, a mente calma smonto le candele, le pulisco con un po di carta le rimonto ed il motore parte facendo un gran fumone!

meno male!!

Subito dopo pranzo  Giovanni va alla stazione poiche il pomeriggio ha da fare, aspetto 1 giorno l'arrivo di mio padre e mia madre per l'ultima tappa!

ne approfitto per fare un po di pulizia e per riposarmi...

l'ormeggio nei posti adibiti al transito e gratuito e grazie alla capitaneria che li gestisce ce ne sono anche parecchi libero, per fortuna...

mi diverto un po guardando le tariffe e scopro che un 14 metri paga a fine aprile 60 euro al giorno, un 7 metri come il mio 40... perche la tariffa minima è per un 10 metri!

Che assurdita che debba costare quasi lo stesso di una barca da oltre 200.000 euro

ogni tanto avvio il motore per accertarmi che sia tutto a posto... e lo è!

altra giornata splendida, è il primo aprile 2010 e partiamo alle 8! mia madre in auto alle 9 è gia arrivata a policastro, noi arriveremo verso le 6!

riusciamo a montare l'ecoscandaglio (raymaryne st 40) nuovo in navigazione (comprato dal precedente proprietario ma non montato)... scopriamo che non è semplice lavorare in spazi cosi angusti, ma riusciamo a montarlo senza troppi problemi, dopo aver fatto vare prove tester alla mano per capire la causa della rottura del vecchio ecoscandaglio, sembra tutto a posto... ma il fusibile è da 15 ampere!!! peccato che la raymarine ne prescriva uno da 3!!!

credo che la rottura sia stata causata da un accensione del dispositivo a batteria staccata (l'alternatore del motore da corrente dal voltaggio instabile, ma una volta collegato l'accumoulatore questo funge da "cuscinetto") forse sarebbe stato opportuno far arrivare l'alternatore prima alla batteria e poi al quadro!

e dire che l'ha montato la Comar l'ecoscandaglio!

sostituisco il fusibile con uno da 1 ah che avevo portato, poiche 3 mi sembravno troppi visto il consumo di 60 mah! non si e ancora bruciato comunque!

poi noto mentre il fiocco è aperto che si è riempito di piccoli strappetti sulla base (cotta dal sole, niente bande anti uv), dobbiamo portarlo a casa e provare a ripararlo... ne parleremo dopo!

a capo palinuro facciamo anche il bagno!!!